Case vacanza e affitti brevi, un fenomeno tra luci e ombre

“Oltre 9 milioni di euro. È questo il giro d'affari che il comparto extralberghiero ha generato nel 2017 in Italia, con un impatto sempre più significativo sul mercato dell'hospitality che stuzzica gli operatori e lancia il ruolo del vacation rental come una nuova prospettiva di business. "È interessante - commenta Gualberto Scaletta, country manager Italy di HomeAway - come solamente un terzo dei ricavi derivi dal guadagno generato direttamente dall'accoglienza in questo tipo di strutture. La restante parte è infatti l'indotto che il vacation rental riesce a produrre. Un risultato in controtendenza rispetto al pensare comune, ovvero la ricerca del risparmio nella scelta di un tipo di alloggio alternativo"….(continua a leggere nella digital edition)

Un segmento che cresce e inizia a fare gola anche agli operatori dell’ospitalità tradizionale l’extralberghiero. Un prodotto che veicolato principalmente online e che negli anni è riuscito a conquistare viaggiatori che vogliono essere più di semplici turisti, ma besì, come racconta il servizio pubblicato sul nuovo numero di TTG Magazine, “temporary local”.

Un fenomeno che, secondo gli operatori che si occupano di vacation rental, potrebbe risolvere una volta per tutte il fenomeno dell'overtourism.

IL SERVIZIO COMPLETO A PAGINA 9 DI TTG MAGAZINE, DISPONIBILE ONLINE NELLA DIGITAL EDITION, A QUESTO LINK

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