Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Sicilia continua ad attirare l’attenzione degli investitori internazionali. Dopo lo shopping di Rocco Forte, che si è aggiudicato a Palermo il Grand Hotel Villa Igiea, è la famiglia reale del Qatar a mettere gli occhi su un altro gioiello della regione: Taormina, che a sua volta era già stata oggetto di shopping con l’acquisizione, da parte dell’immobiliarista Giuseppe Statuto, dello storico San Domenico Palace.
A due anni di distanza dal mancato acquisto di questo hotel (Statuto lo aveva ‘soffiato’ allo sceicco del Qartar per soli 200mila euro in più, offrendo 52,5 milioni di euro), gli sceicchi tornano a concentrarsi su Taormina. Oggetti del loro interesse, questa volta, l’Hotel Timeo e il Sant’Andrea, entrambi di proprietà di Belmond.
A restare particolarmente affascinata dalla cittadina è stata Al-Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al-Thani, sorella dell’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani e figlia dell’emiro padre, che ha visitato Taormina lo scorso luglio. Come sottolinea la Gazzetta del Sud il potere economico della principessa, a capo dei musei del Qatar, è tale da potersi permettere di acquistare opere per un miliardo l’anno.
Dal canto suo il presidente del cda di Belmond, Roland Hernandez, aveva dichiarato di recente l’intenzione di valutare un’eventuale, possibile vendita. I giochi sono, dunque, aperti.