Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’obiettivo è di superare la quota di 300 hotel in portfolio. Tui affretta lo sviluppo del suo marchio alberghiero, Tui Blue, con un programma di aperture che si concentra su Sud-Est asiatico, Cina, Africa e Medioriente.
Il modello operativo è il contratto di gestione o quello di franchising e Tui Blue creerà il proprio team di sviluppo alberghiero con sede a Dubai e Hong Kong. "Il nostro team dedicato in Asia ha già iniziato a firmare contratti per i primi hotel Tui Blue in Cina" sostiene Artur Gerber, amministratore delegato di Tui Blue. Il modello Tui Blue, sottolinea TravelMole, offre ai partner l'opportunità di ottimizzare i costi e rendere più efficienti le operazioni alberghiere e ovviamente apre l'accesso a 27 milioni di clienti all'anno e a una piattaforma alberghiera digitale.