Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una Pasqua che lancia un segnale di ripresa. È questo il primo bilancio del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca (nella foto) che, commentando l’indagine sul movimento turistico degli italiani per la prima festività di primavera, afferma: “A dispetto delle difficoltà oggettive che avrebbero potuto ostacolare il progetto di un viaggio, gli italiani confermano la predilezione per le festività pasquali, intese come momento di riposo e relax in anticipo sull’estate”.
Secondo i dati diffusi dall’associazione, saranno 14 milioni gli italiani in viaggio, il 90% dei quali si fermerà al di qua dei confini, mentre il 10% andrà all’estero.
“L’eliminazione delle più serrate restrizioni dovute al covid e dettate nell’ultimo decreto per il periodo post pandemico - aggiunge Bocca - hanno senz’altro sortito il loro effetto in termini di pianificazione e maggior predisposizione alle grandi partenze”. Anche se “siamo consapevoli che non si possa cantare vittoria. Nel nostro settore siamo stati praticamente sotto le macerie a causa dei due anni di pandemia”.
Bocca sottolinea come, secondo l’indagine, le strutture italiane siano percepite come luoghi sicuri. “Malgrado l’abbattimento delle restrizioni – conclude - riteniamo sia essenziale procedere con prudenza, dando la possibilità ai visitatori di sentirsi protetti dai nostri protocolli”.