Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prosegue il momento d’oro per l’immobiliare alberghiero in Europa. Secondo l’ultimo Hotel Construction Pipeline Trend Report di Lodging Econometrics nella prima metà di quest’anno sono stati 188 i nuovi hotel aperti nel continente, per un totale di 28.350 camere, proseguendo quella tendenza al rialzo che ha caratterizzato già la fine del 202 e il 2021.
Per i prossimi due trimestri si prevede che verranno aperti altri 259 hotel con 36.548 camere, per un totale previsto, a fine anno, di 447 nuove strutture e 64.898 camere in più. Le previsioni di LE per le nuove aperture nei prossimi due anni parlano di un totale di 421 new entry e 62.281 camere entro la fine del 2023 e 419 nuovi hotel e 64.016 camere nel 2024.
I Paesi che guidano la classifica
Secondo quanto riportato da TravelDailyNews i Paesi che guidano la pipeline di costruzioni in Europa con il maggior numero di progetti nel secondo trimestre sono il Regno Unito con 309 piani, la Germania con 258, la Francia con 152, il Portogallo con 123 progetti e la Polonia con 85 piani. Questi cinque Paesi rappresentano il 54% dei progetti e il 51% delle camere totali dell'Europa nel secondo trimestre del 2022
Le città con più strutture in pipeline sono Londra con 80 progetti e Düsseldorf, in Germania, con 46. Seguono Parigi con 35 progetti e Lisbona con 34.