Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il progetto è ambizioso e si propone di arrivare nel giro dei prossimi 5 anni a raddoppiare il numero delle strutture a marchio Emerald Collection. I presupposti ci sarebbero tutti, come conferma il chief commercial officer Simone Scarapicchia (nella foto con Greta Scarapicchia). “Il nostro sviluppo al momento è concentrato su Maldive e Zanzibar. Abbiamo cominciato con le Maldive nel 2019, perché fino ad allora non avevamo individuato il partner locale giusto. Approfittando anche della modifica della normativa che regola gli investimenti stranieri, abbiamo inaugurato l’Emerald Maldives Resort & Spa. Abbiamo impiegato un intero anno per trovare la location più adatta, che abbiamo trovato sull’atollo di Raa, a 35-40 minuti di idrovolante da Malè: 20 ettari riservati alla struttura più 100 ettari di laguna dove abbiamo realizzato 60 ville sulla spiaggia più 60 sull’acqua”.
Un’ampiezza di spazi che ha consentito di registrare da subito il successo sui mercati internazionali, almeno fino alla chiusura forzata causa pandemia avvenuta da aprile a luglio 2020. “Abbiamo riaperto il 1 agosto 2020 per non richiudere più, certi che lo sforzo in quei mesi difficili sarebbe stato ripagato”. E così è stato: tasso di occupazione del 75% nel 2021, con una tariffa media di mille100 dollari a notte e prezzi in aumento del 12% nel 2022.
“A questo punto, ci serviva una seconda struttura di punta, individuata nell’Emerald Faarufushi Resort & Spa, inaugurato lo scorso 1 ottobre. Entrambi membri di The Leading Hotels of the World, i due hotel esprimono quel concetto di ‘Deluxe all inclusive’ che rappresenta uno dei nostri punti di forza”. Fra gli altri punti di forza del brand ”Il concetto di beach club pieds dans l’eau – aggiunge il branding & communication manager, Greta Scarapicchia – e l’attenzione anche alle famiglie, con un Kids Club dedicato e Family Villas per accogliere i genitori con i bambini nel migliore dei modi”.
Le due strutture si trovano a 25 minuti di barca l’una dall’altra e questo consente di prevedere anche pacchetti in combinata, considerando che la durata media del soggiorno della clientela europea va dalle 9 alle 12 notti.
Il prossimo appuntamento in calendario è l’inaugurazione dell’Emerald Zanzibar Resort & Spa, commercializzato in Italia da Valtur nella linea Escape, prevista per il 1 dicembre. “Malgrado Emerald Collection sia nata con Zanzibar – spiega ancora Simone Scarapicchia – possiamo dire che il 2022, dopo l’inaugurazione del nuovo aeroporto internazionale avvenuta un anno fa, sia l’ ‘anno zero’ per l’isola. Prima del Covid viaggiavamo su tassi d’occupazione media annua del 91% e le prospettive anche sul nuovo resort sono ottime”.
Il resort si trova nel punto migliore dell’isola, “nell’area nord est dove non si presentano maree. E lì accanto abbiamo un terreno di nostra proprietà dove potremmo realizzare un secondo albergo da 500 camere”.
La famiglia Scarapicchia guarda però già oltre: “Stiamo pensando a un sotto brand per accogliere una fascia di resort alle Maldive che siano sempre di target lusso, ma che vadano a coprire un target lievemente più basso della domanda, con un costo medio giornaliero a camera di circa 700-750 dollari. In futuro, non escludo poi che la partecipazione di un gruppo, un fondo o un investitore al nostro progetto potrebbe consentirci di procedere a tappe ancora più spedite nel piano di sviluppo”.
Per intanto, l’obiettivo sul 2023 è quello di consolidare i numeri e la crescita registrati nel 2022. Allo studio anche un’espansione nel Mediterraneo.