Il commento del direttore
Remo Vangelista
Aumentano le partnership di Scalapay con le compagnie alberghiere, alle quali la piattaforma di pagamento dal modello del ‘Buy now, pay later’ garantisce un incremento di conversioni rispetto ad altri metodi. L'analisi dei dati del segmento alberghiero - inclusi gruppi e singole strutture partner di Scalapay - indica infatti che il tasso medio di conversione attraverso la fintech è del 20%, rispetto al 10% ottenuto con altri metodi di pagamento. Inoltre, il costo medio per contatto in campagne realizzate da Scalapay è di circa 3 euro, pari al 25% in meno rispetto ai canali digitali classici.
“Per i brand – sottolinea Matteo Ciccalé, Travel Partnership Director - essere inseriti nel circuito Scalapay rappresenta una nuova opportunità di business - oltre al vantaggio di offrire la possibilità del pagamento rateizzato -, grazie agli atout della nostra strategia di marketing, che spinge la visibilità delle offerte e supporta il brand engagement. Non a caso, da un anno a questa parte la piattaforma viene utilizzata anche come vero e proprio contenitore di offerte dedicate, oltre alla sua funzione di pagamento rateizzato: un vantaggio perché i partner ottengono visibilità con una community già intenzionata a fare acquisti”. Una community composta da oltre 2,5 milioni di utenti che già utilizzano Scalapay.
Tra gli esempi di collaborazione significativo il caso dell’Arbatax Park: "Abbiamo visto un balzo del 9,8% nel tasso di conversione dalle campagne con Scalapay – sottolinea Marco Pruneddu, Ecommerce Manager di Arbatax Park -. E non è tutto: nelle campagne di remarketing l'aumento è stato del 6,7%. Questi numeri non mentono e ci dicono una cosa molto semplice: il cliente vuole flessibilità".
Scalapay collabora anche con Blu Hotels, Color Holiday, Baia Holiday, Human Company, Lindbergh, Marcegaglia, Mangia’s e Best Western.