Il commento del direttore
Remo Vangelista
Airbnb riscuoterà la tassa di soggiorno sugli affitti brevi in Italia. In una mail inviata agli host, la piattaforma home sharing ha infatti comunicato che il 15 febbraio sarà attivato un sistema di versamento automatico dell’imposta agli enti locali.
Secondo quanto riporta Corriere.it, la riscossione del balzello sarà effettuata inizialemente in 1.200 Comuni e sarà poi estesa in tutta la Penisola.
Fino a oggi, la piattaforma ha versato il balzello solo nelle città con cui ha siglato accordi specifici con le Amministrazioni. Tra queste figurano Milano, Roma e Firenze.
Per superare il problema della frammentarietà della gestione della tassa di soggiono nello Stivale, Airbnb ha effettuato un lavoro di ricognizione che consentirà di prelevare l’imposta automaticamente al momento della prenotazione nel rispetto delle disposizioni di ogni singolo Comune.