Il commento del direttore
Remo Vangelista
La luce fuori dal tunnel ancora non si vede. È questa la sentenza dell'Osservatorio Confesercenti a proposito della crisi che continua ad attanagliare le imprese turistiche della Penisola.
Nei primi quattro mesi del 2014, secondo i dati, il comparto alloggio - inclusi gli alberghi - ha visto chiudere 972 imprese, con una media di 8 al giorno, mentre le aperture sono state solo 389, per una perdita di 583 unità.
Ancora peggio il trend dei ristoranti che, nel primo quadrimestre, hanno registrato 44 chiusure al giorno, per un totale di 5.334 cessazioni di impresa.
Le nuove aperture in questo settore sono state 3.133, per una perdita complessiva di 2.201 unità. "Commercio e turismo - spiega Mauro Bussoni, segretario generale di Confesercenti - scontano duramente la crisi del mercato interno italiano, tuttora in atto: nei primi quattro mesi del 2014 le vendite commerciali, secondo le nostre stime, sono scese di altri 1,8 miliardi".