Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono le località di Lombardia e Trentino Alto Adige a dominare la classifica delle dieci mete montane italiane più economiche nel 2018. A stilare la top ten è momondo.it, che assegna la medaglia del vincitore ad Aprica, in Lombardia, dove il prezzo medio a notte per un tre o quattro stelle è di 99 euro.
Valle d'Aosta più cara
Seguono Vipiteno e Merano, entrambe in Trentino Alto Adige, con prezzi medi rispettivamente di 106 e 121 euro, mentre quarte e quinte sono due location lombarde, Ponte di Legno e Bormio, rispettivamente a 131 e 132 euro.
Per trovare una meta valdostana bisogna guardare all’undicesimo posto con Courmayeur, le cui tariffe, però, sono di 165 euro a notte, il 67% in più rispetto ad Aprica.
Tra le mete estere indicate dal portale come ideali per pianificare una vacanza ad alta quota tra febbraio e marzo, ci sono Arosa in Svizzera, con i suoi 60 km di sentieri per il trekking, la polacca Bialka Tatrzanka con le piscine geotermali e poi Granada in Sierra Nevada, Spagna, che propone tra le altre discipline il ‘roller-sledding’, un incrocio tra bob e montagne russe.
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