Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mercato cinese e il potenziale del Paese per l’industria dei viaggi italiana, benchmarketing destination, turismo enogastronomico e intermediazione finanziaria. Questi i temi al centro dell’edizione 2019 del Meet Forum, che si è svolto nel weekend del 5 e 6 ottobre al Forte Village di Pula. L'evento organizzato da Portale Sardegna, con la media partnership di TTG Italia, ha visto la partecipazione di 300 operatori. Un vero e proprio laboratorio, che ha coinvolto rappresentanti della Pubblica amministrazione, ricercatori, compagnie di trasporto e stakeholder, per affrontare insieme la questione legata allo sviluppo economico turistico non solo della Sardegna ma più in generale delle regioni italiane e dei Paesi del Mediterraneo.
"Oggi il network è un'assoluta necessità per continuare a competere con le destinazioni 'rivali' che sotto questo punto di vista sono molto più avanti di noi", ha commentato Massimiliano Cossu, a.d. di Portale Sardegna.
Una roadmap
Necessaria una roadmap univoca. "Abbiamo tutte le carte in regola per fare esplodere le presenze", conclude Cossu. "A oggi siamo troppo disaggregati e questo non fa altro che rendere vane le politiche di un singolo operatore. Insieme possiamo inserire il prodotto Sardegna in tanti scaffali, se ognuno di noi vuole raggiungere questi scaffali individualmente, il risultato è difficile da ottenere, è complesso e quasi sempre fallimentare".
Gaia Guarino
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