Il commento del direttore
Remo Vangelista
Focus sul turismo e sulle prospettive di ripartenza: l'occasione per tornare a parlare del futuro del comparto è stata offerta dalla tavola rotonda 'Grand (Tour)ismo Italia' organizzata presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
"Il titolo V della Costituzione ha dato ulteriori competenze alle regioni ma serve promuovere l'Italia come soggetto unico - ha spiegato Gianni Pietro Girotto, presidente della Commissione Turismo del Senato -. Speriamo che il Ministero del Turismo decida di istituire un tavolo permanente con le regioni".
Da spingere non sono infatti soltanto i grandi centri, ma serve puntare sul turismo delocalizzato verso borghi e aree rurali. Occorre un lavoro in tandem tra Parlamento e Governo, soprattutto per il miglioramento delle infrastrutture. "Si deve partire dalle ferrovie, che oltre ad avere un ruolo di collegamento logistico possono essere a loro volta un traino turistico".
Anche il Ministero del Turismo pone l'accento sull'importanza delle aree interne e sul successo dei treni storici, presenti in tutte le regioni. "Il 9 ottobre organizzeremo un evento su uno di questi treni invitando t.o. di alto livello sia nazionali sia internazionali" ha specificato il ministro Massimo Garavaglia -. Inoltre siamo riusciti a portare in Italia per l'anno prossimo il convegno dell'enoturismo di Wto, anche questo uno strumento cruciale per lo sviluppo di aree estranee ai circuiti di massa".
Gaia Guarino