Il commento del direttore
Remo Vangelista
Portare in Sardegna i grandi eventi e investire sul Mice. È con questi obiettivi che la Regione ha riaperto i bandi.
“Occorre destagionalizzare – ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa (nella foto), nell’ambito di ‘Destinazione Sardegna, Mice 2022’ – e ottimizzare l’utilizzo delle strutture alberghiere e ricettive anche nei periodi di media e bassa stagione, che crea un indotto elevato. E occorre raggiungere obiettivi strategici, con la crescita dell’impiego sul territorio e l’incremento dei flussi turistici, in virtù del fatto che spesso il turista congressuale ritorna per vacanza nella destinazione che ha potuto conoscere durante l’occasione di lavoro, attivando così un volano di promozione territoriale”.
Intanto, si legee su Hotelmag, secondo i dati forniti dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna, nel mese di ottobre nei porti si sono registrati 115.587 arrivi, in crescita del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2021 e 26,12% su ottobre 2019; complessivamente, dall’1 giugno al 31 ottobre sono arrivati sull’Isola oltre 2 milioni di passeggeri. A ottobre, nei tre aeroporti sono arrivati 372.326 passeggeri, tra voli di linea e non, con un incremento del 40% rispetto al 2021 e del 10% nei confronti del 2019; da giugno a ottobre sono quasi 3 milioni gli arrivi, mentre dall’inizio dell’anno circa 4,2 milioni. “La Regione è impegnata a e per risolvere la questione della continuità territoriale – ha ribadito il presidente Christian Solinas -, così da garantire il diritto alla mobilità dei sardi e un andamento regolare del flusso turistico verso l’Isola”.