Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2023 è stato un 'anno boom' per il turismo della Lombardia. “Secondo i dati del nostro Osservatorio regionale - sottolinea l'assessore al Turismo, marketing territoriale e moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali - complessivamente lo scorso anno abbiamo raggiunto oltre 50 milioni di pernottamenti rispetto ai 43,6 del 2019, con un incremento del 15%. La crescita è trainata dai soggiorni dei turisti esteri (32,5 milioni), di cui sta aumentando anche la durata della permanenza”.
I più numerosi sono stati tedeschi, americani, francesi, britannici, olandesi, svizzeri e polacchi, ma numeri rilevanti li hanno messi a segno anche Medio Oriente e Asia, bacino in grado di realizzare 3,7 milioni di presenze. “Un dato straordinario - ha precisato Mazzali -, già in crescita rispetto al periodo pre-pandemia, che crescerà ancora nel 2024 anche a seguito delle azioni di promozione sul mercato internazionale che abbiamo in programma”.
Non solo Milano
A catalizzare l’attenzione dei turisti stranieri, non sono, però, solo le città più note, ma sempre di più la Lombardia rurale. “Rilevo - ha confermato l’assessore - un crescente desiderio di riscoprire le aree esterne alla cerchia metropolitana delle nostre città (seppur affollate dai turisti), con una ricerca di qualcosa di vero e autentico”.
Proprio per assecondare questo trend, la Regione ha scelto di puntare sul nuovo brand Lombardia Style, "un progetto di marketing territoriale con cui - ha aggiunto - intendiamo promuovere tutte le eccellenze della nostra Regione, mettendo a fattor comune tutte le esperienze che la Lombardia offre”.