Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’estate fa crescere il numero di prenotazioni online. Lo dimostrano i dati diffusi dal Ministero del Turismo, che evidenziano come nel mese di luglio si sia raggiunto il 42% di riempimento delle strutture ricettive (hotel e affitti brevi) con un +6% rispetto a giugno.
Tra le scelte dei viaggiatori emerge una netta predilezione per le vacanze al lago, seguite dalle città d’arte e dalle mete balneari. Sul web, infatti, le destinazioni più prenotate sono quelle lacustri (55%), bene anche le mete urbane (51%) e l’immancabile mare (50%).
Per le vacanze in spiaggia, riporta ansa.it, le regioni più apprezzate risultano l’Abruzzo (67%), l’Emilia-Romagna (59%), il Friuli-Venezia Giulia (55%), il Veneto (55%) e la Toscana (54%).
Prezzi
Complessivamente, inoltre, nonostante il +2% sulle tariffe rispetto al 2023, il prezzo medio per il soggiorno in Italia si rivela inferiore a quello di altri Paesi dell’Europa mediterranea con un costo di 145 euro a notte.
Per quanto concerne il trasporto aereo, nel confronto con lo scorso anno a luglio le prenotazioni si sono contratte del 5%, a fronte di un incremento del 7% dei voli domestici.
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