Il commento del direttore
Remo Vangelista
La sua voglia di uscire dallo steccato continua a piacermi. Franco Gattinoni vale sempre il prezzo del biglietto quando organizza o partecipa a qualche conferenza stampa. A differenza di (quasi) tutti gli altri protagonisti di questa industria risponde alle domande (e alle provocazioni) in maniera diretta.
Senza quel manierismo da vecchia Democrazia Cristiana che ha assorbito troppi manager del turismo.
Se parliamo di arroganza low cost non si tira indietro e spiega che abbiamo lasciato l’Italia in mano ai vettori stranieri. Se toccate le agenzie di viaggi Gattinoni si scalda subito, perché ci mette denaro e impegno per dare struttura e forza ai suoi punti vendita.
Della stampa in generale non si è mai fidato molto, ma con gli anni si è addolcito e con qualcuno ha aperto un dialogo serio e onesto. Non è perfetto e sbaglia come tutti, ma almeno non descrive sempre il mercato come un’isola felice.