Cipro, gli investimenti di vettori e t.o. spingono gli arrivi dall'Italia

Più collegamenti aerei e, di conseguenza, più investimenti da parte degli operatori tricolore. È un circolo virtuoso quello che si è messo in moto su Cipro, destinazione del Mediterraneo che nei primi quattro mesi del 2018 ha fatto i conti con un aumento dei flussi dall'Italia del 18% rispetto all'analogo periodo del 2017.

"Lo scorso anno - ha sottolineato Christos Tsiakas, direttore per l'Italia dell'ente nazionale per il Turismo di Cipro - l'isola ha accolto circa 25mila italiani, target che pensiamo possa quest'anno essere superato, visto il netto aumento dei collegamenti aerei". Agli operativi di Tus Air, Ryanair ed easyJet, si sono infatti aggiunti i voli da Verona di Cyprus Airways che, ha ricordato il direttore, "dagli inizi di giugno ha attivato un bisettimanale su Larnaka, funzionale alla copertura di tutta l'area del Veneto".

Diretta conseguenza degli investimenti dei vettori, la fiducia nella destinazione da parte di diversi t.o. della Penisola che, ha evidenziato Tsiakas, "hanno reinserito Cipro nelle loro programmazioni".

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