Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva puntuale con l’inizio dell’anno l’aggiornamento della classifica dei passaporti più ‘potenti’ del mondo, ovvero quelli che consentono ai cittadini del Paese che lo emette di potere viaggiare nel maggior numero di destinazioni senza la necessità di ottenere un visto particolare.
E non mancano le sorprese nella nuova release dell’Henley Passport, nonostante le prime posizioni continuino a essere presidiate dagli stessi stati degli anni scorsi. Al primo posto, intanto, non assistiamo più a un ex aequo come avvenuto nel 2019: delle due nazioni leader quest’anno ha infatti la meglio il Giappone, che raggiunge quota 191 destinazioni contro le 190 di Singapore, ferma ai dati dello scorso anno. Terzo posto a pari merito, invece, per Germania e Corea del Sud, esattamente come lo scorso anno, ma con una destinazione in più raggiungibile, ovvero 189.
Le sorprese
Buone notizie arrivano per l’Italia, che raggiunge la Finlandia a quota 188 e si aggiudica il quarto posto assoluto, lasciando indietro la Danimarca. A seguire poi la Danimarca appunto con Lussemburgo e Spagna in quinta posizione. Continua invece la discesa delle nazioni che in passato avevano conquistato le primissime posizioni, vale a dire Gran Bretagna e Stati Uniti, entrambe ora all’ottavo posto.
In fondo alla classifica, invece, solo conferme rispetto all’edizione dello scorso anno con le ultime tre posizioni occupate da Siria, Iraq e Afghanistan.