Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le restrizioni anti-Covid vanno gradualmente eliminate per cambiare l’approccio alla malattia, che è tempo di considerare endemica.
US Travel rinnova le sue richieste in una lettera al nuovo coordinatore della lotta al Covid della Casa Bianca, il dottor Ashish Jha. Sul modello di quanto già fatto da Gran Bretagna e Canada, l’associazione statunitense chiede al Governo di rimuovere immediatamente il requisito del test pre-partenza per tutti gli arrivi internazionali nel caso si tratti di turisti completamente vaccinati.
Altre richieste sono l’abrogazione dell’obbligo delle mascherine sui trasporti pubblici a partire dal 18 aprile e la fine dei travel warning e dei divieti di viaggi.
A partire dal 1 giugno, aggiunge TravelPulse, secondo US Travel sarebbe opportuno sviluppare nuovi parametri e scadenze in modo da avviare un deciso percorso verso la nuova normalità che abroghi del tutto le restrizioni di viaggio emanate nel periodo pandemico.
Un messaggio al mondo
La necessità è quella di mandare al mondo un messaggio chiaro sul concetto che viaggiare è di nuovo sicuro, in particolare per le persone vaccinate.
"Politiche ragionevoli ed efficaci di contenimento dei rischi possono essere ripristinate in qualsiasi momento se emergessero nuovi motivi di preoccupazione o se la situazione della salute pubblica si deteriorasse - si legge nella lettera -.Tuttavia riteniamo che sia giunto il momento per l'amministrazione di guidare il Paese verso una nuova normalità per i viaggi per imboccare una strada più veloce verso una piena ripresa economica".