Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Siamo convinti che siamo una destinazione ‘unica’, un Paese ‘unico’, con un popolo ‘unico’”. Così il ministro del Turismo di Cuba, Juan Carlos Garcìa Granda (nella foto), ha lanciato a Milano ‘Unica’, la nuova campagna turistica con cui l’Isola intende rilanciare la sua offerta nell’era post-Covid.
Da sempre riconosciuta come destinazione balneare, l’Isla Grande intende ora “fare della cultura una delle prime motivazioni di viaggio”, dopo una parentesi – quella pandemica – che ha permesso alla destinazione di ripensare e riammodernare l’offerta turistica e infrastrutturale. “In questi due anni – ha spiegato il ministro – abbiamo ristrutturato alberghi e risolto problemi strutturali della nostra offerta turistica. Sono state costruite 2.254 nuove stanze, riattualizzate le strutture alberghiere de L’Avana e abbiamo lavorato in tutti e 10 gli aeroporti internazionali”.
Allentate le restrizioni
Con la progressiva immunizzazione della popolazione, sono state alleggerite anche le misure di ingersso. Per accedere a Cuba non è più necessario presentare alcuna documentazione, quali certiifcati vaccinali o test Covid, ma ciò che viene chiesto ai visitatori è di seguire i protocolli igienico-sanitari vigenti nelle oltre 3.300 strutture turistiche certificate. “Abbiamo tolto i requisiti di ingresso, ma in caso di positività al Covid i turisti non dovranno recarsi negli ospedali, ma restare nella propria stanza d’albergo, dove saranno seguiti. Ogni hotel, infatti, dispone di un medico e un infermiere disponibile 24 ore su 24”.
Sul fronte della lotta al Covid, l’isola è riuscita a raggiungere uno dei livelli di immunizzazione più alti del mondo. “Oggi il 99% della popolazione è vaccinata con ciclo completo e l’85% ha effettuato la dose di rinforzo. Questo ha portato a un incremento della fiducia e alla riduzione delle misure anti-Covid”. Nel primo trimestre del 2022 il Paese ha potuto così accogliere “560mila turisti senza registrare problemi legati al Covid”, ha sottolineato il ministro. A.N.