Il commento del direttore
Remo Vangelista
La spesa turistica dell'Arabia Saudita, considerando tanto i residenti quanto gli stranieri, è cresciuta del 52% nel corso del 2021 toccando quota 25,5 miliardi di dollari rispetto ai quasi 17 miliardi dell'anno precedente. Questi i dati diffusi dalla Saudi Central Bank, numeri ancora distanti dal 2019 quando si erano raggiunti i 43,8 miliardi di dollari.
A contribuire principalmente sul fronte del turismo domestico sono state le vacanze e lo shopping (58,2% della spesa totale), seguiti dalla visita ad amici e parenti (23,6%) e i doveri religiosi (10,9%).
Secondo quanto riporta arabnews.com, la durata media del soggiorno dei turisti sauditi nel loro Paese è stata di 6 giorni.
Guardando invece agli arrivi internazionali - il cui soggiorno medio è stato di 11 giorni -, la spesa si è contratta rispetto al 2020 (3,9 miliardi di dollari nel 2021 VS 5,4 miliardi nel 2020) e ancora di più rispetto al 2019 quando si erano raggiunti i 27,5 miliardi di dollari.
A pagare di più è stato il turismo religioso, crollato di ben 83,9 punti percentuali rispetto al 2020.
Gaia Guarino