Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo delle Maldive è sulla buona strada per raggiungere i livelli pre-pandemia già entro la fine di quest’anno: l’obiettivo è di 1,6 milioni di arrivi, con cifre vicine a 1,3 milioni a ottobre e che potrebbero ancora salire grazie ai circa 4-5.000 arrivi al giorno negli ultimi due mesi. Forte di questi dati ambiziosi e con progetti di sviluppo importanti, la destinazione si è presentata al Wtm London 2022 per lanciare i segnali di un’autentica ripresa raggiunta portando avanti un impegno massiccio sul fronte della promozione.
“Abbiamo mantenuto una visibilità costante sui mercati strategici - afferma Thoyyib Mohamed, ceo e managing director Maldives Marketing & Pr Corporation, a TTG Media -. Non volevamo essere dimenticati, quindi non abbiamo mai smesso di mostrare quello che le Maldive hanno da offrire, anzi abbiamo raddoppiato gli sforzi”.
I mercati di riferimento
L’India, in questo momento, è il principale mercato per le Maldive, con il 14,2% degli arrivi, ma il Regno Unito non è da meno, con il 10,9% del totale. Intanto la particolare attenzione al segmento Mice sta portando risultati: “Questa è potenzialmente un’industria da trilioni di dollari - ha evidenziato Thoyyib -, e noi possiamo farne parte. Offriamo qualcosa di diverso, come consigli di amministrazione sulla spiaggia o sott’acqua. Ma il 2023 avrà un focus specifico sulla promozione del turismo esperienziale, con la possibilità di vivere come un ‘local’ sulle isole disabitate. Il turismo accessibile e sostenibile diventerà un punto focale per le Maldive”.
Prosegue intanto la promozione dell’Anno Giubilare del Turismo, che segna i 50 anni dal decollo dei viaggi nell’arcipelago maldiviano. E guardando alle problematiche attuali, dal costo della vita alle crisi energetiche, Thoyyib Mohamed si mostra pragmatico: “Ci saranno sempre sfide - conclude -, ma ci sarà sempre qualcuno che può e vuole viaggiare. Ne approfittiamo, cambiando però il modo di farlo e cercando nuove opportunità”.