Il commento del direttore
Remo Vangelista
I viaggi estivi rimangono in cima ai desideri degli europei. Lo rivela uno studio effettuato da Allianz Partners che evidenzia come, a fronte di un costo della vita che non accenna a ridursi, nel 2023 la maggioranza dei viaggiatori preveda di aumentare il budget per le vacanze.
Sono gli svizzeri e i britannici a fare registrare la crescita maggiore, rispettivamente di 653 euro (+31%) e 467 euro (+26%). Meno evidente l’incremento in altri Paesi, tra cui l’Italia, che si ferma a un +5%. Secondo il Summer Vacation Confidence Index, i nostri connazionali si posizionano penultimi in Europa con un budget disponibile di 1.691 euro.
I risultati della ricerca, inoltre, fanno emergere una domanda di viaggi robusta con un 91% di italiani che quest'estate prevede di andare in vacanza. Nella wish list di tutti gli intervistati non mancano le destinazioni estere: nei prossimi mesi, infatti, il 43% ha in programma soggiornare oltre i confini nazionali. Un valore che rispetto al 2022 segna un +4%. Gli italiani che opteranno per una vacanza in un altro Paese sono il 38% (+4% Vs 2022).
Le nuove abitudini
In aggiunta, è da sottolineare come - prima di prenotare - i viaggiatori prestino attenzione anche a eventuali rischi legati all’ambiente e al clima (58% dei rispondenti verifica prima di scegliere), e come vi sia una costante spinta a cercare mete avventurose e nuove esperienze (il 73% dei vacanzieri italiani sogna di provare qualcosa di diverso).
Infine, emerge chiaramente che la pandemia sembra essere ormai alle spalle: diminuisce nettamente il numero di coloro che si dichiarano preoccupati per questioni legate alla salute, con un -17% di media europea negli ultimi 12 mesi e un -26% per gli abitanti della Penisola.
Gaia Guarino