Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo l’Italia, anche il Regno Unito si mette in campo per riordinare il fenomeno degli affitti brevi.
Secondo quanto riportato da travelmole.com, verrà infatti istituito un registro nazionale obbligatorio. Inoltre saranno varate norme per offrire alle comunità locali strumenti per esercitare maggiore controllo sulla disponibilità di alloggi.
Le norme affronteranno anche il tema dell’impatto sociale dell’eccesso di case concesse in affitto turistico.
I cittadini potranno comunque affittare le abitazioni fino a un massimo di 90 notti senza permessi particolari.