Il commento del direttore
Remo Vangelista
La vacanza come esperienza trasformativa e percorso alla riscoperta di se stessi, come occasione per provare emozioni, a volte a prescindere dalla meta stessa. È solo uno dei numerosi aspetti emersi nel TTG Monitor, la survey presentata a TTG Day che mette in luce le richieste e i desideri dei viaggiatori italiani e internazionali.
La community dei buyer si è espressa in merito a diverse questioni, dalla competitività del prodotto e pricing al nuovo approccio al viaggio e ai valori associati all’esperienza, dalla percezione del prodotto lusso all’uso dell’Intelligenza artificiale.
Il valore dell’esperienza è sempre più preponderante rispetto alla scelta della destinazione. Lo conferma il 57% dei buyer esteri e il 72% di quelli italiani interpellati. Anche l’albergo può diventare un’occasione per vivere nuove esperienze: italiani e stranieri, infatti, chiedono sempre di più hotel e location che propongono ambienti fuori dagli standard, tematizzati in base a storie, leggende e tradizioni locali. Gli italiani, poi, preferiscono poche proposte ma mirate alla conoscenza profonda dei luoghi (76%) contro il 55% dei buyer stranieri intervistati.
Un’esperienza trasformativa
La vacanza diventa, inoltre, sempre più esperienza trasformativa (69% dei buyer stranieri e 55% di quelli italiani intervistati), di riscoperta interiore e spirituale, talvolta attraverso la riconnessione con la natura. Cresce in generale la domanda di viaggi e soggiorni capaci di generare emozioni legate al mondo del cinema e delle serie tv, della musica oppure ispirati a letture e racconti popolari, saghe e antiche leggende.
Si trasforma anche il modo di considerare il viaggio di gruppo e quello individuale: il 72% dei buyer esteri e il 50% degli italiani segnala un aumento della richiesta per i viaggi multigenerazionali in cui ragazzi, genitori e nonni trascorrono insieme la vacanza. Nei viaggi individuali i buyer riscontrano un aumento della domanda per i ‘marry oneself journey’ e le ‘painmoon’. Se da una parte cresce la domanda di chi ritorna singol, dall’altra le coppie collaudate si concedono più frequentemente lune di miele anche in occasione di anniversari.
Competitività dell’Italia e IA
Per quanto riguarda, invece, la competitività, la survey di TTG Monitor mostra come l’Italia sia ritenuta una destinazione competitiva dal 70% dei buyer stranieri, contro il 30% di quelli italiani. Secondo i tour operator stranieri il miglior rapporto tra qualità e prezzo riguarda lo shopping d’alta moda, lo shopping di prodotti tipici e la ristorazione stellata.
Sul fronte dei trasporti il miglior rapporto qualità/prezzo è assegnato a quello ferroviario per il 63% dei buyer, seguito dal trasporto locale per il 53% e da quello marittimo per il 52%.
Per concludere un affondo sull’Intelligenza artificiale, che i buyer utilizzano soprattutto per la programmazione di tour e pacchetti su misura, l’assistenza al viaggiatore e la realizzazione di grafica pubblicitaria e materiali di comunicazione. Gli stranieri, però, manifestano una maggiore confidenza con l’Intelligenza artificiale nella gestione amministrativa e delle risorse umane.