Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Italia e la Cina stanno lavorando insieme per creare una piattaforma di dialogo e cooperazione nel settore turistico. L’obiettivo è rafforzare gli scambi, le collaborazioni e la condivisione delle risorse, mirando a un futuro prospero per il turismo tra i due Paesi.
Melinda Brindicci, responsabile marketing dell’Ente del Turismo cinese in Italia, ha annunciato che “l’ente sta intensificando la promozione delle attrazioni turistiche cinesi e avviando incontri con rappresentanti di diverse province cinesi. Una delle novità più significative è l’estensione dell’ingresso senza visto per i cittadini italiani fino al 2025. Questa politica unilaterale è stata adottata per incentivare il turismo. Non abbiamo ancora dati ufficiali ma già si nota una ripresa dei turisti cinesi in Italia, scomparsi dopo la pandemia”.
L’estensione riguarda anche i cittadini di Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Malesia, Svizzera, Irlanda, Ungheria, Austria, Belgio e Lussemburgo, che possono entrare in Cina per affari, turismo, visite familiari o transito per un massimo di 15 giorni senza visto: Inoltre, è stato semplificato l’iter per le richieste di visto per i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti.