Il Direttore Tecnico per Agenzie Viaggi dopo la riforma

Quali sono le caratteristiche, i requisiti e le responsabilità del direttore tecnico in Agenzia Viaggi?

Nel corso della mia attività di consulenza ad agenzie viaggi e tour operator riscontro periodicamente che non tutti gli operatori del settore hanno ben chiare quali sono le sue caratteristiche, i suoi compiti e soprattutto in pochi avvertono quella che è la sua centralità per l’efficiente ed ottimale funzionamento della propria agenzia viaggi.

Innanzitutto facciamo chiarezza sulle “nuove” (anche se introdotte nell’agosto 2021) caratteristiche del Direttore Tecnico dopo il Decreto del Ministero del Turismo del 5 agosto 2021 n° 1432:
1) viene meno il vincolo dell'esclusività: cioè i Direttori Tecnici potranno svolgere attività in più di una agenzia viaggi,
2) viene meno il vincolo della territorialità: cioè i Direttori Tecnici potranno svolgere l'attività su tutto il territorio nazionale (e non solo per le Agenzie Viaggi con sede operativa nella stessa regione di iscrizione del DT),
3) quanto sopra solo e soltanto per i nuovi iscritti a far data dal 5 agosto 2021, oppure per chi, pur già iscritto, inoltri la domanda di abilitazione a livello nazionale che andrà a sostituire la precedente iscrizione: per chi non richiede la migrazione al nuovo registro, permangono i precedenti vincoli di rapporto esclusivo con una sola agenzia viaggi e di assunzione dell’incarico solo in agenzia viaggi con sede nella propria regione.

Che ruolo ricopre il direttore tecnico in agenzia viaggi?
La figura del Direttore Tecnico è una figura, appunto, “tecnica” legata alle competenze in ambito turistico: non è un rappresentante dell’impresa, né un suo amministratore, bensì un soggetto che con le proprie conoscenze in ambito di tecnica turistica garantisce la corretta gestione e fornitura dei servizi ai clienti finali.
Di fatto la responsabilità tecnica dell'agenzia di viaggio e turismo è affidata a un direttore tecnico che:
-          sovraintende alle attività aziendali, ne cura l’organizzazione, la programmazione e la promozione, gestendo le risorse umane;
-          assolve alle funzioni di natura tecnico specialistica concernenti la produzione, l’organizzazione e l’intermediazione di viaggi e di altri prodotti turistici.

Quali sono i requisiti necessari per diventare direttori tecnici e l’iter da seguire (esame? Titoli di studio?) per iscriversi all’albo dei direttori tecnici?
Gli aspetti da considerare sono molteplici, e li trovate riepilogati in questo mio articolo

Ed ora la domanda che spesso mi sento rivolgere, soprattutto da chi avvia una nuova agenzia viaggi: ma il direttore tecnico è davvero indispensabile?
Dal punto di vista burocratico, cioè come requisito per poter inoltrare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività per poter svolgere l’attività di organizzazione od intermediazione di servizi turistici, è sicuramente necessario.
Ma la necessità non si ferma solo all’espletamento dell’obbligo burocratico: il Direttore Tecnico (anche e soprattutto per realtà in fase di avvio) fornisce quel carico di esperienza e conoscenza del settore decisivi nel dare il giusto indirizzo all’agenzia viaggi, oltre a fornire la giusta garanzia di competenza al cliente consumatore finale.
Per questi motivi è importante che il Direttore Tecnico, pur senza l’obbligo di presenza fisica e quotidiana in agenzia, sia pienamente coinvolto nell’operatività dell’Agenzia Viaggi.

Giulio Benedetti – Studio Benedetti Dottori Commercialisti – www.studiobenedetti.euwww.travelfocus.it

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