Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Il nostro obiettivo? Crescere in maniera sostenibile”. Giovanna Manzi, ceo di BWH Hotel Group Italia, non ha dubbi: la strada giusta continua a essere quella dello sviluppo, nonostante lo scenario ancora incerto di quest’anno appena iniziato e già pieno di incognite.
“In particolare – precisa a manager - puntiamo sui brand lifestyle Aiden by Best Western e Crafted by WorldHotels, sempre nell’ottica di partnership con gli imprenditori, formula che ci ha consentito di essere il numero uno in Italia”.
Posizione confermata dai dati 2021, che ha visto 11 nuovi contratti con strutture italiane. Di queste, sei sono già prenotabili: tre strutture a Vico Equense - Axidie Resort, Axidie Residence e Le Ancora -, l’Hotel Raffaello a Roma (nella foto) e l’Hotel Oasi a Levanto.
Oltre 400 nuove camere
Entro il 2022 con il brand Best Western Plus entreranno nel gruppo un hotel a Bagno di Romagna, sotto il marchio Best Western due alberghi a Milano e a Napoli, per la Collection Best Western una struttura a San Martino di Castrozza in Trentino Alto-Adige e con il brand Premier un albergo a Reggio Calabria e uno a Trapani. In totale saranno oltre 400 le nuove camere ad arricchire l’offerta del Gruppo.
Tra le new entry i due progetti di Bagno di Romagna e Reggio Calabria rispondono a un nuovo trend: quello di imprenditori e aziende attivi in altri mercati che guardano con interesse al settore dell’hopitality per valorizzare gli investimenti immobiliari. “In questo specifico caso - spiega l’azienda - il percorso di affiliazione al gruppo è più articolato: il progetto viene costruito insieme, con un supporto costante dallo studio di fattibilità fino alla ridefinizione organizzativa che include il revenue, la distribuzione e, in generale, i processi”.
“Quest’anno i nostri punti fermi – conclude Manzi - restano da una parte gli albergatori che continuano a confermarci la loro piena fiducia e, dall’altra, i nuovi imprenditori che si avvicinano a noi perché consci che, in queste situazioni, restare soli è davvero pericoloso”. S. G.