Il commento del direttore
Remo Vangelista
È tornato a scagliarsi contro l'imposta di soggiorno il ministro del Turismo Gian Marco Centinaio (nella foto). "Continuo a essere contrario a qualsiasi tassa di soggiorno e di ingresso" ha detto intervenendo al convegno 'Le nuove sfide del Turismo italiano' organizzato a Roma, a palazzo Giustiani.
"Non si puó pensare che Regioni, ministero ed Enit lavorino per portare turisti nel nostro Paese e poi trovare sindaci che mettono tasse di ingresso come a Frittole nel film 'Non ci resta che piangere'".
Così, ha aggiunto Centinaio, "diventa una guerra per scoraggiare gli arrivi che non serve a nessuno".
Amina D'Addario