Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Liguria torna a guardare al futuro con ottimismo, intenzionata a ritornare al più presto ai dati registrati nelle stagioni prima del Covid. “Già il secondo semestre del 2021 – fa notare dalla Bit l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino (nella foto) - ha dato risultati positivi per quanto riguarda le presenze di turisti tedeschi, svizzeri, olandesi e belgi, cresciute notevolmente anche rispetto allo stesso semestre del 2019. Le prenotazioni per il periodo pasquale fanno ben sperare”.
Il dato positivo è che sono previsti arrivi non solo dalle nazioni geograficamente più vicine come Francia, Svizzera e Germania, “ma anche nuovamente dagli Stati Uniti”. L’incoming ligure nel 2021 ha chiuso con 11 milioni e 781mila presenze turistiche, con dati che hanno superato quelli del 2019, ultimo anno prima della pandemia. Merito soprattutto del turismo di prossimità, attirato da una politica di promo-commercializzazione efficace.