Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono le compagnie aeree statunitensi e cinesi le più colpite dal diffondersi della variante Omicron, che ha costretto all’isolamento membri dell’equipaggio e piloti, venuti a contatto con casi positivi.
In tutto il mondo durante il weekend di Natale sono stati cancellati 7.900 voli per effetto della mancanza di personale e tra i vettori più penalizzati ci sono Lufthansa, Delta, United e JetBlue, ma anche China Eastern che, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, nella sola giornata di ieri ha annullato 390 voli.
Il 25 dicembre - secondo il sito Flightaware - ci sono stati più di 2.650 voli cancellati, di cui 940 legati agli Stati Uniti. Oltre 6.350 invece i voli ritardati, mentre nelle prime ore del 26 dicembre sono stati già più di 1.800 i voli cancellati nel mondo, e oltre 3.000 quelli rinviati a causa del Covid.