SPY STORYBonomi dopo Valtur prepara altri colpi

Tour operator
- 04/05/2016 11:45

SPY STORYBonomi dopo Valtur prepara altri colpi

Tenete le cinture allacciate, perchè Andrea Bonomi fa sul serio. Dopo aver rilevato il 90 per cento di Valtur ha spiegato nei giorni scorsi nelle colonne del Corriere della Sera che “si tratta di una prima tappa. Il nostro obiettivo è creare il leader nel turismo made in Italy nel Mediterraneo. Valtur è destinata a crescere anche con acquisizioni. Vogliamo raddoppiare le dimensioni”.

Chi sarà il prossimo?
Queste ultime frasi hanno immediatamente creato scompiglio sul mercato con voci in piena libertà, tra chi vede tour operator pronti a entrare in casa Bonomi e manager che cercano di prendere contatti per salire sul carro del vincitore.

In ogni caso, pare più probabile che i contatti siano più interessanti verso quei marchi che dispongono di una struttura e di un’offerta simile a Valtur.

Bonomi da qualche tempo sembra aver sposato il made in Italy attraverso la Investindustrial, società di investimento creata nel 1990. Questo perché, oltre a Valtur, ha allargato il raggio d’azione con brand di forte richiamo italico. Da Artsana e Chicco a Sergio Rossi e Flos. Poi negli anni scorsi ha guardato anche all’estero con un marchio di forte richiamo come Aston Martin, ma anche in questo caso si è servito di fornitori di puro stile italiano.

Ingresso destinato a muovere il mercato
Bonomi è ormai presente in alcuni settori fondamentali dell’industria nazionale e ora potrebbe cercare di piazzare altri colpi nel mondo del turismo.

Senza ombra di dubbio il suo ingresso porterà vivacità e liquidità su un mercato che fatica a muovere capitali e in molti casi non riesce a farsi sentire dagli istituti di credito.

Nipote della signora della finanza
Newyorkese di nascita, con residenza in Svizzera e tradizioni milanesi. Andrea Bonomi è infatti il nipote di Anna Bonomi Bolchini la signora della finanza che diede vita anche alla storica rivista Postal Market che vendeva per corrispondenza.

A Milano, dove la chiamavano 'La sciura dei danée', venne snobbata forse dalle grandi famiglie milanesi. Ma Anna Bonomi era dotata di un fiuto per gli affari unico. Una donna vitale che piaceva molto anche all’Avvocato Agnelli.