Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha annunciato, con una nota, di aver deliberato l’avvio di un procedimento di inottemperanza nei confronti di Ryanair. La decisione è stata presa in relazione alle raccomandazioni fatte il 25 ottobre scorso dall’Autorità alla compagnia, in merito alle cancellazioni che hanno interessato il vettore negli scorsi mesi.
“In particolare - si legge nella nota dell’Agcm -, l’Antitrust, con il proprio provvedimento cautelare, ha ordinato a Ryanair - sia attraverso una comunicazione specificamente diretta ai consumatori italiani che attraverso informazioni facilmente reperibili a partire dalla home page del sito internet in lingua italiana della compagnia - di informare i consumatori italiani, con chiarezza, dei diritti nascenti dalla cancellazione dei voli”.
Le tappe della vicenda
Tuttavia, afferma ancora il comunicato, “entro il termine di 10 giorni previsto dalla anzidetta delibera del 25 ottobre, Ryanair non ha comunicato l’avvenuta esecuzione di quanto prescritto dal provvedimento cautelare e le relative modalità di attuazione”. Nella vicenda, ricorda la nota dell’Authority, è intervenuto anche il Tar del Lazio che “con ordinanza del 22 novembre 2017, ha respinto la domanda incidentale di sospensione dell’esecuzione del provvedimento cautelare dell’Autorità presentata da Ryanair”.
Il procedimento di inottemperanza, scrive inoltre l’Autorità garante, potrà condurre “all’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 10mila e 5.000.000 di euro”.