Il commento del direttore
Remo Vangelista
Assistenza ai turisti, conformità dei pacchetti, diritto di recesso. Il testo definitivo non è ancora stato approvato ma la prima bozza del decreto legge che dovrà recepire la direttiva europea sui pacchetti di viaggio mette in luce una serie di criticità che preoccupano il comparto del turismo organizzato.
La premessa obbligatoria è che si tratta di "una bozza in fase di recepimento di una normativa che non si poteva riscrivere, quindi il testo italiano è stato declinato solo nelle parti in cui c'era spazio di manovra", sottolinea Federico Lucarelli, coordinatore legale del tavolo tecnico sulla direttiva pacchetti di Assoviaggi, Federturismo Travel e Fiavet. E nonostante vi siano contenuti alcuni aspetti positivi, sono quelli negativi a suscitare il dibattito.
L'assistenza ai viaggiatori
Uno dei punti che più preoccupa il settore riguarda l'assistenza ai viaggiatori: "La direttiva elegge il comparto agenziale a protezione civile privata quando impone il diritto di assistenza nei confronti del consumatore, sopportando un onere fino a tre notti di alloggio in casi di catastrofi - prosegue Lucarelli -: se accadesse oggi l'eruzione del vulcano islandese del 2010 sarebbe il settore a doversi accollare il peso".
Il difetto di conformità
Altro aspetto che genera timori: il potere attribuito al viaggiatore di decidere se il pacchetto è conforme o meno. "Si entra nella sfera della soggettività - commenta Silvana Durante, consulente legale di Astoi Confindustria Viaggi - e si lascia al viaggiatore anche il diritto di fissare un tempo stabilito entro cui il problema va risolto".
La questione dei contratti
Gabriele Milani, direttore fresco di nomina di Fto, solleva un dubbio sui contratti negoziati fuori dai locali commerciali: "In questi casi il viaggiatore ha 14 giorni di tempo per recedere senza penali: come si può prenotare un volo o fare un pacchetto così?". Senza contare le vendite operate da una figura sempre più diffusa: i consulenti di viaggio, che lavorano al di fuori dalle tradizionali pareti delle adv.
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