Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Non ci saranno battaglie interne, ma un’offerta equilibrata capace di colpire segmenti diversi". Il gruppo Alpitour con l’integrazione di Eden potrebbe in qualche modo incorrere in qualche rallentamento del progetto dovuto alla sovrapposizione di alcuni brand. Margò e Karambola, per esempio, potrebbero infatti rischiare di pestarsi i piedi nelle prossime stagioni.
Su questo punto Alessandro Gandola, direttore della business unit Margò sembra certo del fatto che non vi saranno intoppi di percorso legati alla concorrenza interna. “Noi di Margò siamo diversi da Karambola e possiamo serenamente coesistere in un grande gruppo – ha detto Gandola a TTG Italia –. C’è spazio per tutti e dobbiamo capire che la vera mission sarà riportare dentro le agenzie quelli che hanno lasciato i dettaglianti per andare a cercare le offerte del web”.
Gandola forte delle 40 destinazioni attuali di Margò è sicuro che la concorrenza non sarà interna, ma contro le piattaforme Expedia e Booking. “Chiaro che se parliamo della vendita solo di segmenti come hotel e volo non possiamo competere ad armi pari, ma il prodotto generalista di Margò va oltre il singolo biglietto offrendo altri servizi. Noi diamo valore aggiunto”. (r.v.)