Stop alle attività per Superbreak e Late Rooms: 53mila i turisti coinvolti

Con una comunicazione arrivata ieri, Superbreak Mini-Holidays e Late Rooms hanno cessato le loro attività e reso noto alle agenzie che non possono continuare a servire i clienti, né quelli già in viaggio né quelli che devono ancora partire.

La chiusura delle attività dei due operatori è dovuta al default di Cox and Kings India, uno dei principali detentori di partecipazioni nella casa madre di Superbreak Mini-Holidays e Late Rooms, Malvern Group.

Secondo Abta, l’associazione dei t.o. britannici, la chiusura delle due attività lascia a terra circa 53mila persone, 400 delle quali attualmente in viaggio.

Anche il mercato italiano è toccato dallo stop dei due operatori: molti dei passeggeri, infatti, erano diretti in Italia, in particolare nel Sud, e gli alberghi che li aspettavano e li ospitano attualmente si trovano in situazione di difficoltà. I clienti che hanno stipulato un contratto con le garanzie messe in campo da Abta dovranno contattare l’associazione, ma potranno continuare tranquillamente il loro viaggio

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