Il commento del direttore
Remo Vangelista
Seimila dipendenti, 35 brand e 1.500 agenzie di viaggi che generano un giro d’affari da 3,7 miliardi di euro. Sono alcuni dei numeri del nuovo colosso del tour operating europeo che nasca dalla fusione tra Ávoris, gruppo Barcelò, e Globalia in Spagna.
Un’altra operazione di grande rilievo nella Penisola iberica, dopo il recente passaggio di Air Europa in Iag attraverso una progressiva fusione con Iberia. E un altro scossone nel tour operating dopo l’uscita di scena a settembre di Thomas Cook.
La maxi operazione vedrà confluire in un solo gruppo marchi legati al tour operating e al business travel insieme alla compagnie Evelop di Ávoris che si unirà ai vettori di Globalia non inclusi nell’operazione Air Europa.
Le agenzie di viaggi
Un punto fermo dell’accordo, la cui firma definitiva è arrivata oggi, riguarda la parte della distribuzione per la quale è stato messo nero su bianco che tutte le 1.500 agenzie di viaggi verranno mantenute. “Siamo molto entusiasti di questo accordo che prevede la creazione di un gruppo leader, poiché comprendiamo che era uno dei temi in sospeso del turismo spagnolo – hanno evidenziato i due leader Simón Pedro Barceló e Javier Hidalgo -. La fusione comporta anche l'integrazione di due grandi aziende che offrono una carriera lunga e di successo nel settore turistico”.