Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fto scende in campo in merito all’affaire Metamondo, che sta tuttora coinvolgendo numerose agenzie di viaggi.
In una nota, la Federazione del Turismo Organizzato rimarca il fatto che “Ad oggi non sono stati ancora rimborsati i viaggiatori che avevano acquistato dei pacchetti Metamondo, cancellati dallo stesso tour operator durante l’estate. Per questo motivo Fto ha contattato nuovamente la Direzione Turismo della Regione Veneto che ha risposto prontamente, comunicando che in data 5 novembre è stata disposta la revoca dell’autorizzazione del tour operator di proprietà della società Marcopolo srl e che contestualmente è stata disposta la cancellazione dell’elenco delle agenzie di viaggi, aggiornando di conseguenza la banca dati Infotrav”.
Dopo questa comunicazione ufficiale, Fto ha ultimato la procedura di istruttoria cominciata già lo scorso 1° agosto presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Prossima tappa l’apertura della procedura d’infrazione.
Secondo il direttore nazionale di Fto Gabriele Milani “I clienti danneggiati dovrebbero ricevere entro fine anno i rimborsi delle somme versate, tramite la polizza di garanzia insolvenza stipulata da Metamondo, così come previsto dalla legge. Purtroppo, queste situazioni di incertezza protratte nel tempo, espongono gli agenti di viaggi coinvolti a situazioni critiche nella relazione con i clienti e vanifichiamo in parte, come percezione da parte dei viaggiatori, gli sforzi economici che l’intero settore ha messo in campo per adeguarsi alla normativa tramite fondi di garanzia e polizze assicurative a copertura del rischio insolvenza”.