Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un mix di nuove proposte e temi cari all’ex ministro del Turismo Gian Marco Centinaio. Il senatore leghista e Matteo Salvini, hanno presentato in una conferenza stampa in diretta Facebook le proposte per il settore del turismo. Una ricetta che poggia su diversi cardini, alcuni dei quali creati apposta per “evitare che imprese estere si comprino tour operator, agenzie di viaggi e alberghi italiani”, come ha precisato Centinaio.
Primo punto, la creazione di un fondo straordinario speciale per il turismo. Con un liquidità “a fondo perduto - ha precisato l’ex ministro del Turismo -: è quello che ci chiedono tutti. E deve essere utilizzato il più velocemente possibile”.
Secondo punto, la cassa integrazione per le imprese del turismo e l’adozione dei pagamenti tramite voucher per il dipendenti del settore. Una proposta che faceva già parte degli interventi progettati da Centinaio durante la sua guida dell’allora Mipaaft.
Anche il terzo punto è un elemento molto caro all’ex ministro: lo stop alla Bolkenstein. E anche questo “chiediamo che sia applicato il più rapidamente possibile”.
Inoltre, Centinaio ricorda di aver “presentato l’idea dei buoni vacanza” al ministro Dario Franceschini. La proposta, come precisato da Matteo Salvini, prevederebbe un importo di 1.000 euro da spendere in destinazioni italiane.
Ma le richieste avanzate dalla Lega al Governo comprendono anche una revisione del sistema fiscale, con l’abbassamento dell’Iva per le imprese del turismo, della ristorazione e dell’accoglienza.