Il commento del direttore
Remo Vangelista
Aria di grandi cambiamenti in casa del Gruppo Alpitour, che ha messo in atto un piano di riorganizzazione aziendale che vede al centro la fusione per incorporazione di Eden Viaggi Spa e Press & Swan Spa che confluiranno in Alpitour Spa. La nuova spa dal punto di vista societario sarà operativa dal prossimo marzo 2021, ma avvia il proprio corso organizzativo da novembre 2020 sotto la guida del presidente e ceo del Gruppo Gabriele Burgio.
Riorganizzazione a più fasi
La riorganizzazione, prevista e accelerata dalla situazione contingente, si svilupperà nei prossimi mesi e riguarderà diversi passaggi. Si procederà quindi all’analisi dei diversi brand del Gruppo in modo tale da dare vita a polo di tour operating trasversale rispetto al mercato, in grado di sfruttare sinergie operative, flussi più snelli e una razionalizzazione dei brand che valorizzi le diverse specializzazioni.
Pier Ezhaya al timone
Nel nuovo polo la direzione generale tour operating è stata affidata a Pier Ezhaya, da cui dipenderanno le funzioni di staff e di business. Le prime comprendono il marketing e i social media, l’area pianificazione e sviluppo e i network di proprietà. Nell’area Business, risponderanno a Ezhaya la direzione generale operativa affidata a Giuliano Gaiba e la direzione revenue & digital, guidata da Paolo Meroni.
“Una grande ed emozionante sfida, – sottolinea Pier Ezhaya, direttore generale To Gruppo Alpitour – da affrontare con una squadra straordinaria che mette a fattor comune le professionalità e i talenti delle tre Spa di tour operating. Uniremo le forze per essere ancora più immanenti sul presente, ma soprattutto sul futuro con una maggior razionalizzazione delle funzioni e dei brand e un’organizzazione più efficace ed efficiente”.
Due cluster di prodotto
Riporteranno a Giuliano Gaiba la direzione commerciale trade, l’operativo vendite e la direzione prodotto. Quest’ultimo sarà riorganizzato in due grandi cluster distinti: Prodotto Mainstream, con i marchi Alpitour, Francorosso, Bravo Club, Eden Viaggi & Eden Village, Swantour, Margò e Karambola; Prodotto Specialties, con Viaggidea, Turisanda, Made e Presstour. Sempre a Giuliano Gaiba riporterà infine Alpitour France.
La nuova struttura aziendale
“Il progetto è portato avanti relazionandoci con le organizzazioni sindacali. La volontà è dar vita a una struttura aziendale ancora più compatta, solida e agile – afferma Christian Catiello, direttore organizzazione Gruppo Alpitour –. Il progetto si affianca al programma ‘Innova’ e ai suoi sviluppi tecnologici, entrambi sono infatti focalizzati al cambiamento e al consolidamento delle competenze interne, per migliorare non solo la competitività dell’azienda sul mercato, ma soprattutto la collaborazione con tutti gli stakeholder esterni”.
L'intervento dei sindacati
Dal canto loro, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno evidenziato che, dopo una serrata trattativa, è stato raggiungo un primo accordo sulla riorganizzazione dei tour operator del gruppo Alpitour. I sindacati hanno puntato su un accordo che valorizzi le opportunità di ricollocazione interna e tuteli reddito e continuità delle persone nell'ambito del programma di ammortizzatori sociali già condiviso con le società del gruppo Alpitour all'inizio della crisi pandemica.
L'accordo individua strumenti utili per supportare i lavoratori su cui ricadono le scelte organizzative, attraverso possibili cambi di mansione o di sede operativa, tenendo aperto lo spazio per ulteriori opzioni nei prossimi mesi. Le società del gruppo Alpitour, in accordo con le organizzazioni sindacali confederali, hanno utilizzato da subito gli ammortizzatori ordinari e l’accordo sindacale prevede anche la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori in deroga.