Il commento del direttore
Remo Vangelista
Uno slancio superiore alle aspettative, nel tentativo di afferrare i numeri del 2019. È questa in sintesi la fotografia dell’estate del turismo italiano, analizzando i dati delle prenotazioni.
Come riportano le cifre riprese da ilsole24ore.com il trend delle prenotazioni online segna un andamento positivo e in netta ripresa per hotel e strutture ricettive, ma con cifre ancora lontane da quelle della ‘normalità’: i numeri si fermano infatti a circa la metà di quelli del periodo pre pandemico.
Il trend della stagione
L’elemento positivo è che i dati di crescita del periodo aprile-luglio del 2021 rispetto a quello dell’anno precedente segnano un +567% per i voli e un +1090% per le prenotazioni alberghiere. Numeri sicuramente alti sui quali influisce però la diversa situazione dell’Italia tra il 2020 e il 2021.
In generale, a segnare un buon andamento sono molti Paesi del Sud Europa, come evidenziano le cifre di The Data Appeal Company e Sojern, riprese dal sito del quotidiano finanziario. Grecia e Spagna prima di tutte hanno fatto registrare un trend positivo per voli e hotel.
Il caso ellenico
In particolare, la Grecia avrebbe beneficiato di una strategia giocata sull’anticipo, dal momento che era stata tra le prime a creare le isole Covid Free per viaggiatori con Green Pass. E ad agosto il Paese ha annullato il gap con il 2019, tornando ai livelli di due anni fa.
Ma le attese ora sono per l’autunno: il comparto attende di vedere se il trend delle prenotazioni sarà frenato come l’anno scorso o se l’estate è stata solo la rincorsa che prelude alla ripresa.