Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ha ricoperto il ruolo di ceo nella stessa azienda per oltre 33 anni, una cifra d’altri tempi. Non a caso nella lista dei primi 500 ceo stilata da S&P fa parte del podio dei più longevi. E sicuramente lo è nel mondo delle crociere, dove Richard Fain ha tenuto il timone di Royal Caribbean sin dal lontano 1988.
Con la sua (parziale) uscita di scena si chiude quindi un pezzo di storia per il gruppo (da ricordare che alla sua salita nell’incarico in realtà esisteva solo Royal Caribbean International), storia tutta in ascesa considerato lo sviluppo che in questi anni ha avuto l’azienda.
Quando ha preso in mano il timone, va ricordato, le crociere erano ancora un piccolo mondo distante, riservato a pochi e quasi interamente dominato dal pubblico americano. Lui, invece, insieme ad altri ha avuto il merito di allargare progressivamente la platea, diversificando l’offerta e aprendo le crociere a un pubblico sempre più alto.
Nel suo messaggio di saluto Fain ha spiegato che questo era il momento giusto per la decisione ora che si apre il dopo pandemia e per tutto il gruppo inizia una nuova fase. Al suo posto ci sarà l’attuale cfo Jason Liberty, mentre lui diventerà chairman e si occuperà del piano di costruzione di nuove navi. Portando avanti la passione di una vita intera.