Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prolungamento della cassa Covid e ristori. Queste le due direzioni che il Governo intende prendere per aiutare il turismo. A ribadirlo dall’Expo di Dubai, dove si è recato per visitare il Padiglione Italia e parteciapre a un forum, è stato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che durante una conferenza stampa è tornato sugli interventi previsti per supportare uno dei comparti più colpiti dalle conseguenze della pandemia.
Il trade non può lavorare
“Tour operator e agenzie di viaggi – ha specificato Garavaglia – non possono operare per legge, perché se i corridoi sono bloccati non si può lavorare. E lo stesso vale per gli hotel delle grandi città dove manca il turismo di lungo raggio. A Roma su 1200 hotel attualmente ce ne sono 400 chiusi e la scorsa settimana due hanno chiuso definitivamente licenziando 200 persone. Bisogna prevenire questi fenomeni e interventi come la proroga della cassa Covid vanno in quella direzione”.
Altro provvedimento allo studio è quello dei ristori che, aggiunge il ministro “consentano di recuperare un po' del fatturato che non c'è, coprendo un po' di costi per evitare fallimenti”.
Non è mancato – come riporta borsaitaliana.it - un accenno sulla “comunicazione ossessiva negativa sul Covid” che, secondo Garvaglia, danneggia il sistema Paese anche se l’Italia è uno degli Stati più sicuri al mondo.
Lo scostamento di bilancio
Riguardo all'ipotesi di un altro scostamento di bilancio per garantire sostegni al turismo il ministro ha commentato, ai microfoni di SkyTg24: "Mi auguro proprio di no perché vuol dire che le cose vanno meglio, però non possiamo saperlo”.