Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tui taglia definitvamente i rapporti con la Russia. Dopo l’inizio del conflitto in Ucraina e l’estromissione dell’oligarca Alexey Mordashov dal supervisory board, il gruppo non vuole che il suo brand sia associato in alcun modo al Paese.
Per questo motivo, riporta hosteltur.com, l’operatore ha rescisso il contratto di licenza che lo legava a Tui Russia, esigendo la rimozione del suo marchio dal logo.
“Tui condanna l’attacco e la guerra della Russia contro l’Ucraina – ha fatto sapere il ceo del gruppo, Fritz Joussen -. La nostra posizione è chiara: il marchio Tui non deve più essere utilizzato da Tui Russia per i suoi affari”.
Negli anni, la licenza commerciale ha consentito alla filiale russa, che ha operato sotto il nome di Tui Russia & Cis (Commonwealth of Independent States), di utilizzare il marchio Tui in diversi Paesi, tra cui Russia, Ucraina, Bielorussia, Kazakistan e Uzbekistan.