Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dicembre sold out in casa Guiness Travel, che si prepara ad archiviare un altro mese con il più dopo un novembre da record storico per le prenotazioni.
“L’ampia disponibilità degli allotment aerei e dei servizi a terra ha spinto i viaggiatori a scegliere la nostra offerta itinerari, con la certezza di non incappare in sorprese tariffarie di nessun tipo. Stiamo assistendo a una grande dimostrazione di fiducia della clientela verso il prodotto Guiness, ancor più evidente se si considera che le vendite invernali non avevano mai raggiunto un tale volume nel nostro business trade”, spiega Elvira D’Aversa, sales manager.
Diverse le aree in crescita. In Europa, si confermano le classiche capitali evergreen legate agli short break di 5 giorni, con un ritorno fortissimo di Vienna e Praga. Anche la formula del long tour fa registrare ottimi numeri in Spagna e Portogallo.
Puntando la lente più a est, grande successo della Turchia, che fa di Istanbul una delle metropoli più corteggiate dell’ultimo periodo. Nell’ambito del Vicino Oriente, bene Giordania, Egitto ed Emirati Arabi. Forse la sorpresa più grande viene però dalla netta ripresa di mete lungo raggio, quali il Vietnam e la Thailandia, che hanno sofferto più di altre l’emergenza della pandemia.
Altro motivo di ottimismo è l’aumento delle prenotazioni nel primo trimestre del 2023, Guiness propone oltre 30 partenze in Europa e nel resto del mondo, sfruttando la finestra climatica migliore di molte destinazioni e un’ampia vendibilità grazie ad avvicinamenti da tutta Italia. Novità la Spagna del Nord, con un nuovo operativo su Madrid.
“Continuità della filosofia aziendale, processo di sviluppo tecnologico e semplificazione graduale per agevolare le adv e il comparto booking: questi i concetti chiave che ci stanno particolarmente a cuore. Inoltre, i risultati gratificanti che stiamo ottenendo testimoniano il grande lavoro di programmazione, la sinergia vincente con tutta la filiera del trade, una campagna mirata di content marketing e una serie di solide partnership con gli enti del turismo” .