Una nuova Italia.it: l’annuncio del premier e le preoccupazioni del turismo

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- 26/07/2019 16:34

Una nuova Italia.it: l’annuncio del premier e le preoccupazioni del turismo

“Una grande piattaforma digitale che conterrà tutte le offerte integrate di percorsi turistici che la nostra Penisola è in grado di offrire”. È questo l’annuncio del premier Giuseppe Conte all’indomani di un incontro che ha riunito a Palazzo Chigi il ministro del Turismo, Gian Marco Centinaio, il ministro dei Beni culturali Bonisoli, il ministro per il Sud Lezzi, il ministro degli Esteri Moavero Milanesi, il ministro per gli Affari regionali Stefani nonché il presidente di Enit Giorgio Palmucci, l’amministratore delegato di Fs Gianfranco Battisti e il presidente di Aci Sticchi Damiani per avere una visione d’insieme dell’offerta turistica nazionale e rafforzare la programmazione per il settore.

Un annuncio a seguito del quale il mondo del turismo ha sentito correre il proverbiale brivido lungo la schiena: la grande piattaforma digitale profilata dal premier, infatti, non ha potuto non far balenare alla mente di chi si occupa del settore il travagliatissimo portale Italia.it, nato come strumento di promocommercializzazione e poi passato al ruolo di vetrina del Paese.

L’idea che, come scrivere il premier Conte su Facebook, “il ministro Centinaio, con il presidente di Enit Palmucci, stiano preparando una grande piattaforma digitale che conterrà tutte le offerte integrate di percorsi turistici che la nostra Penisola è in grado di offrire, dal cicloturismo a quello alpino, dal turismo “dolce” ai percorsi enogastronomici e molto altro ancora”, non può che lasciare perplessi.

Non sembra essere questa, comunque, l’intenzione né del ministro né di Enit.

Conte, per altro, ha sottolineato che nel corso dell’incontro è anche stato deciso di lanciare un piano articolato che andrà sotto il nome di ‘Progetto Turismi’ al plurale, “perché l’Italia, rispetto ad altri Paesi, offre lungo tutto il territorio nazionale una ricca varietà di esperienze turistiche”.