Il commento del direttore
Remo Vangelista
Se tutto andasse come da programma, il 2021 dovrebbe essere un anno di grandi eventi internazionali, che potrebbero rilanciare almeno in parte turismo ed economia.
Ovviamente i punti di domanda sono molti, ma in attesa di smentite ufficiali, che si spera non arrivino, ecco le date da segnare in calendario e sulle quali la travel industry potrebbero iniziare a ragionare.
Gli eventi sportivi
Dall’8 al 30 maggio si correrà il Giro d’Italia, evento seguitissimo e sul quale ultimamente molti t.o. e adv avevano provato a costruire pacchetti ad hoc con esperienze lungo le tappe.
Passando al calcio, il 19 maggio c’è la finale di Coppa Italia, il 26 la finale di Europa League a Siviglia e il 29 la finale di Champions in Turchia. Ma soprattutto, l’11 giugno inizieranno a Roma gli Europei di Calcio con la partita tra Italia e Turchia: il torneo anticiperà quindi di un solo anno il Campionato mondiale di Calcio 2022, che si terrà in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre.
Il 23 luglio sarà la volta delle Olimpiadi di Tokyo, sulla cui fattibilità il governo giapponese si è recentemente espresso annunciando di voler a tutti i costi organizzare i Giochi Olimpici.
Expo e concerti
Ci sarebbero da recuperare anche tutte le date dei grandi concerti rinviati l’anno scorso, tra cui il tour di Vasco Rossi a giugno, i Red Hot Chili Peppers a Firenze il 16 giugno e i Pearl Jam a Imola il 26 giugno.
E poi c’è Expo Dubai, la cui inaugurazione ufficiale è slittata al 1 ottobre 2021 per concludersi il 31 marzo 2022. Emergenza sanitaria permettendo.