Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli italiani spendono 3,3 miliardi di euro per il divertimento dei bambini, dal cinema alla Tv, dai videogiochi ai giocattoli. Il 13% di questa cifra, secondo un’indagine Doxa, è investito nella visita a parchi divertimento, acquatici, adventure e acquari.
Il settore si porta così a casa 430 milioni di euro, suddivisi fra 150 parchi tematici, acquatici, faunistici e naturalistici ai quali si aggiungono, solo in Italia, 240 parchi avventura, acquari e strutture di edutainment.
Nel 2017 il segmento ha registrato una crescita del 7,5% nel fatturato, con Gardaland in prima posizione, seguito da Mirabilandia. Alle loro spalle il gruppo Costa Edutainment a cui fanno capo 12 acquari a partire dall’ Acquario di Genova.