Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un balzo in avanti dell'82%: è la crescita delle revenue generate dalle agenzie di viaggi per Musement nel 2018. La piattaforma specializzata nella vendita di esperienze macina numeri in costante crescita: merito anche di una strategia che mette il trade in prima fila, con una sezione apposita per la prenotazione, un'area commerciale dedicata a supporto e investimenti a tutto tondo.
Tanto che, assicura Claudio Bellinzona, co-founder e coo di Musement, "il 2018 ha segnato un notevole incremento dei punti vendita interessati alle nostre attività: ormai contiamo quasi 6mila agenzie worldwide registrate".
La presa sul trade
Dal 2015, infatti, Musement ha aumentato la sua presenza in tutti i settori trade "che fanno dell'esperienza turistica oggetto di reward o caring per il consumatore finale": programmi di fedeltà, azioni di lead generation, consumer promotion, incentive sui collaboratori e la forza vendita.
Il risultato finale è una gamma di attività eterogenea, in grado di soddisfare gli interessi di una platea molto amplia di clienti. "Singole esperienze, giftcard e giftbox si sono rivelati leva vincente per molti operatori".
Obiettivo espansione
L'obiettivo è l'espansione verso i mercati esteri considerati chiave, come gli Usa, senza dimenticare l'Europa, dove sono previste una serie di attività focalizzate al rafforzamento del brand in Italia, Francia e Spagna.
"Il segmento Tours & activities è sempre più in estensione - aggiunge il manager -, e finalmente anche i supplier iniziano a comprendere l'importanza di essere presenti all'interno di canali distributivi come il nostro. D'altra parte non esistono ancora player di riferimento nel mercato e le opportunità di crescita per aziende come Musement sono ancora tantissime".