Il commento del direttore
Remo Vangelista
Solo il 15,9% degli italiani partiti per le vacanze estive era a conoscenza dei diritti garantiti dalla direttiva pacchetti in vigore da un anno, valida in tutta l'Ue e anche sulle prenotazioni online quando combinano almeno due servizi. È emerso a Ttg Travel Experience, nel corso di un incontro organizzato da Isnart.
Per sensibilizzare i consumatori, è ora in rete il sito dirittidelviaggiatore.it (iniziativa del Mise e di Unioncamere), "che per fortuna mette in luce non solo i diritti, ma anche i doveri di chi parte, come ad esempio una contestazione immediata e ragionevole dei disservizi" ha commentato Federico Lucarelli, consulente legale Fiavet. "La normativa è complicata - ha aggiunto Corrado Lupo, coordinatore Adit Lombardia -, ma il settore ha un'unica strada: prenderla come un'opportunità per alzare il livello del servizio e valorizzare il ruolo di agenzie e operatori di casa nostra, che al contrario delle Ota con sede all'estero sanno davvero offrire una consulenza specializzata".